Un fondo per lo psicologo a scuola
Legge di bilancio: bene l’emendamento del Partito Democratico sul potenziamento dello psicologo a scuola.
Siamo soddisfatti per l’approvazione in Commissione Bilancio dell’emendamento presentato dal Partito Democratico che istituisce in via sperimentale un fondo per il servizio psicologico a scuola. Il fondo sarà dotato di 28,5 milioni per i prossimi due anni e rappresenterà un altro strumento importante per aiutare le comunità scolastiche ad affrontare le difficoltà dei più giovani.
La salute mentale, un tema centrale
Sappiamo come esista un grande tema – quello della salute mentale e del benessere tra i più giovani – di cui la politica deve farsi carico per affrontare affrontare quella che è una vera e propria emergenza nazionale. Il quadro che emerge dai dati, infatti, è preoccupante: secondo l’Unicef, per esempio, oltre un adolescente su sette, nella fascia di età tra i 10 e i 19 anni, convive con un disturbo psicologico diagnosticato e la pandemia ha acuito ancor di più queste fragilità, rilanciando l’attenzione sull’importanza del sostegno psicologico. Servono strumenti per affrontare il disagio a partire dal sostegno alla comunità scolastica in tutte le sue componenti, dagli studenti ai docenti, al personale e ai genitori.
Da Reggio Emilia, un modello per tutti
Ne posso parlare a ragion veduta perché, per esempio, in provincia di Reggio Emilia sono più di 20 anni che esistono sportelli di supporto psicologico nelle scuole di ogni ordine e grado, che si sono rivelati degli strumenti preziosi. Anche perché c’è una proposta di legge sull’istituzione della figura dello psicologo di base che è ferma da mesi per motivi di copertura economica. Quindi ogni intervento in questo campo – che per noi è una priorità – è da accogliere con favore.