Decreto Alluvioni: odg in difesa dei più fragili
Martedì 25 luglio, in sede di esame del decreto sull’Emergenza Alluvioni – cui ho votato contro – ho chiesto un impegno importante al Governo: garantire la copertura finanziaria per i primi interventi di ripristino e consolidamento delle strutture sociosanitarie e socioassistenziali, in particolare per le spese straordinarie che gli enti locali e la AUSL stanno affrontando per consentire l’accoglienza, l’assistenza e la cura delle persone con fragilità, disabilità, non autosufficienza evacuate da strutture di accoglienza e ricovero o dalle proprie abitazioni e per gli interventi domiciliari per le persone con fragilità, disabilità, non autosufficienza che – pur non essendo evacuate dalla propria abitazione – non possono proseguire le attività e gli inserimenti in strutture sociosanitarie precedentemente frequentate e rese inagibili o difficilmente accessibili.
Sul questo decreto, la maggioranza di destra ha mostrato il suo peggior volto, trasformando una tragedia in uno strumento di battaglia politica. Un comportamento inqualificabile. Mi aspetto che su un tema importante come l’assistenza dei fragili e il sostegno alle strutture sociosanitarie e socioassistenziali si faccia qualcosa. Quindi, vista la disponibilità dimostrata nell’accogliere il mio ordine del giorno, approvato all’unanimità, mi aspetto che l’impegno venga mantenuto e che il Governo smette di essere sordo alle esigenze dei cittadini più fragili.