Sicurezza: depositata un’interrogazione per chiedere la Tenenza dei Carabinieri a Correggio (RE) e maggiore risorse di agenti sul territorio.

Come avevo promesso nei giorni scorsi – intervenendo anche pubblicamente – ho provveduto a depositare un’interrogazione al Ministro dell’Interno in merito alla situazione legata alla sicurezza sul territorio correggese, per reiterare la richiesta di una Tenenza dei Carabinieri a Correggio.

Ondata di furti e rapine

La città di Correggio – di cui fino al 2022 sono stata sindaca – nelle ultime settimane è al centro di una ondata di furti e rapine, alcuni riusciti, altri fortunatamente sventati. Colpite abitazioni e attività commerciali, con persone incappucciate sorprese in aree private, oltre a danni a case e negozi, truffe online e telefoniche. Si tratta infatti di una situazione che – come possono testimoniare tanti correggesi – è diventata oggettivamente preoccupante. Di questo, ho avuto la possibilità di discutere con il Prefetto di Reggio Emilia, che ringrazio perché si è dimostrata subito molto attenta, intervenendo sul territorio e rispondendo alle richieste portate alla sua attenzione dall’amministrazione correggese.

Quello che è stato fatto

Il Comune di Correggio, negli ultimi anni, ha investito moltissimo sul tema della sicurezza, dotandosi di una rete di videosorveglianza che, attualmente, vede attive 192 telecamere, collegate sia alla stazione della Polizia Locale sia a quella dei Carabinieri, oltre a 54 OCR collegate con la banca dati del Ministero e che rendono possibile ricevere in tempo reale informazioni suo mezzi in circolazione. Questa rete sarà ulteriormente implementata tramite un progetto presentato insieme all’Unione Terre d’Argine, nel modenese. Inoltre, sono stati riqualificati strutture e mezzi a disposizione, anche con il maggior coinvolgimento della Polizia Municipale, con un potenziamento dei servizi notturni e un lavoro sinergico tra tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio, che svolgono un ottimo lavoro, disponendo però di pochi strumenti e pochi agenti. È attivo, poi, un progetto di controllo di vicinato, che io stessa, come sindaca, ho promosso e accompagnato, affiancando i cittadini nel percorso che ha portato alla sottoscrizione dei relativi protocolli d’intesa con la Prefettura. Un’esperienza molto positiva, che deve essere continuata e, possibilmente sviluppata ulteriormente. Tuttavia, i tagli agli enti locali presenti in legge di bilancio – parliamo di circa 4,5 miliardi, tra tagli secchi e contributi alla finanza pubblica – non lasciano ai Comuni molto spazio di manovra ed è necessario l’intervento dello Stato. Ritengo necessario, quindi, dotare Correggio di una tenenza, per rafforzare gli organici dei Carabinieri e la loro presenza h24 sul territorio.

La Tenenza dei Carabinieri

La Tenenza consentirebbe di avere maggiori risorse, dando seguito alla richiesta già reiterata più volte nel corso degli anni, con il consenso dell’intero consiglio comunale. La città di Correggio lamenta una condizione di sotto organico per quanto riguarda la presenza di agenti e l’attuale situazione – per quanto il lavoro di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, sia svolto con grande cura e attenzione – conferma il problema. L’intero territorio dispone di poche pattuglie operative, soprattutto di notte. È urgente, dunque, che il Governo batta un colpo, perché questa situazione sta generando un diffuso allarme in città, soprattutto se pensiamo che tra le persone più colpite ci sono anche anziani o chi si trova in condizioni di maggiore fragilità dovuta alla mancanza di reti famigliari. Occorre intervenire con maggiore decisione, perché un territorio non può essere abbandonato dallo Stato e i cittadini hanno il diritto di sentirsi sicuri nelle proprie case.