Il solito vandalismo no vax

Vandalismo no vax a Rolo (RE): i soliti interventi di chi fa pagare alla collettività i propri deliri.

Con le modalità a cui siamo abituati, i vandali no vax hanno preso di mira una scuola primaria a Rolo, nel reggiano. Sono state deturpate le pareti dell’istituto, con scritte e offese. Più volte, in questi mesi, ci siamo chiesti perché questi personaggi, nel compiere atti così vigliacchi, sempre protetti dall’anonimato, prendano di mira scuole, sedi di partito o sindacati. La risposta è una sola: perché hanno in odio non solo la scienza, il sapere e le democrazia, ma lo stesso futuro, rappresentato dai giovani e dai bambini.

Sempre i soliti

Sono sempre le stesse scritte che si ripetono. Uno stanco ritornello di gruppi non solo locali. La scuola è stata ripulita, grazie all’intervento dell’amministrazione comunale e dell’Istituto comprensivo, facendo quindi ricadere i costi sull’intera collettività. Una comunità che, come tutte, negli anni scorsi ha lottato per uscire dalla pandemia e per assicurare un futuro ai ragazzi e alle ragazze. Gli stessi che vedono oggi la loro scuola ridotta così per mano di gente che non ha nemmeno il coraggio di metterci la faccia. La mia solidarietà va a tutta la comunità rolese, alla dirigenza, al personale, alle famiglie degli alunni della scuola primaria, augurandomi che sia fatta piena luce su quanto accaduto.