Blackout Appennino: Governo assente

Blackout Appennino reggiano: cittadini abbandonati e il Governo dov’è?

Migliaia di famiglie e aziende sono ancora senza energia elettrica dopo il blackout che ha colpito l’Appennino reggiano dal weekend dell’8 dicembre, con i Comuni di Baiso, Canossa, Carpineti, Casina, Castelnovo ne’ Monti, San Polo, Vezzano e Viano tra i più colpiti. A pagare il prezzo più alto sono i cittadini fragili, le aziende che non sono in grado di lavorare a causa dell’assenza di rete telefonica e internet, gli alunni e studenti con le scuole chiuse. Depositerò un’interrogazione urgente nelle prossime ore per chiedere ai ministri competenti le ragioni di un blackout così lungo e l’assenza di interventi rapidi per dare aiuto ai cittadini.

Com’è stato possibile?

Mi domando come sia stato possibile, con una precipitazione nevosa ampiamente annunciata, che Enel non si sia impegnata per prevenire blackout che stanno mettendo in ginocchio intere frazioni, i cui abitanti sono rimasti senza luce e senza riscaldamento in un territorio in cui l’età media dei residenti è elevata e con molte fragilità. Come al solito a rimboccarsi le maniche per offrire aiuto alle popolazioni sono stati gli amministratori locali: da parte del Governo, infatti, nessun segnale di presenza e dalle nostre parti non è la prima volta. Almeno vorremmo sapere se le infrastrutture del territorio reggiano siano adeguate oppure presentino problemi sulla rete e quindi necessitino di interventi di ammodernamento perché incidenti come questi non possono più accadere.