DDL Concorrenza: il Governo ha detto no al rinnovo del contratto dei lavoratori delle strutture sanitarie private.

Con un mio ordine del giorno, avevamo chiesto al Governo di inserire tra le condizioni necessarie per poter non solo accedere, ma conservare l’accreditamento delle strutture sanitarie anche il rinnovo periodico dei contratti di lavoro dei medici e del personale sanitario che operano in tali strutture.

La risposta? No

Ma, dopo il pasticcio sulle modalità di accreditamento, ovviamente la Maggioranza ha detto no: evidentemente per loro è importante finanziare la sanità privata, ma non sostenere i lavoratori che la mandano avanti ogni giorno. Trovo imbarazzante questa decisione, un controsenso assoluto. Mi chiedo quale idea di sanità abbia in mente questo Governo – se mai ne abbia una davvero – che da un lato promuove la sanità privata e dall’altro invece no.

Lo sciopero del personale della sanità privata

Il 4 dicembre scenderanno in piazza i medici della sanità privata che aspettano da ormai 20 anni il rinnovo del contratto di lavoro, nonostante il Governo abbia notevolmente aumentato i fondi stanziati per la sanità privata (anche con l’ultima legge di bilancio). Soldi che hanno arricchito gli imprenditori, ma di certo non i medici e i lavoratori. Esprimiamo loro tutta la nostra vicinanza e prendiamo atto, una volta in più, che all’esecutivo non interessa nulla dei lavoratori.