Violenza in Aula, la maggioranza falsifica il verbale: una vergogna assoluta
Violenza in Aula, la maggioranza falsifica il verbale: una vergogna assoluta.
Mercoledì 12 giugno, alcuni Deputati della destra hanno disonorato non solo l’Aula di Montecitorio, ma anche la storia di questo Paese, aggredendo fisicamente alcuni colleghi dell’opposizione e manifestando con gesti e simboli fascisti.
Il giorno seguente sono intervenuta perché la Maggioranza ha incredibilmente modificato il verbale della seduta, omettendo i gravissimi fatti accaduti. Ho parlato anche a nome della mia terra reggiana, che ha dato un contributo importante alla Resistenza: Reggio Emilia è città Medaglia d’Oro al Valore Militare, terra dei sette fratelli Cervi e con orgoglio ho rivendicato questa nostra storia gloriosa.
Quanto accaduto a Montecitorio ieri non può essere accettato, né stravolto o mistificato: un verbale che non racconta la verità è un fatto tanto grave quanto l’aggressione squadrista che si è consumata ai danni del collega Donno e di altri parlamentari della Repubblica. Ma la maggioranza ha forzato la mano per cambiare i fatti e con la sola forza dei numeri ha approvato un verbale falso: una vergogna istituzionale.