Il Ministero rinnovi la procedura di stabilizzazione dei docenti di sostegno, è una situazione urgente.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito proroghi l’ex art. 59 per stabilizzare i docenti specializzati sul sostegno. Questi insegnanti, nonostante un lungo e difficile percorso di formazione e anni di servizio, si trovano ad affrontare un paradosso normativo che mina la loro stabilità professionale e l’inclusione efficace degli studenti con disabilità.

Per il prossimo anno scolastico non ci sono piani concreti per stabilizzare gli insegnanti nonostante l’esistenza di strumenti normativi pensati per tutelarli. Parliamo di centinaia di professionisti. Come Partito Democratico avevamo depositato un emendamento al “Decreto Milleproroghe” per rinnovare la misura adottata con successo negli ultimi anni scolastici, ma è stato bocciato. Presenteremo dunque altre proposte nei prossimi provvedimenti normativi perché questa situazione deve essere sanata, per tutelare docenti formati e per dare ai ragazzi con disabilità e alle loro classi insegnanti di sostegno specializzati e stabilizzati.

Il concorso PNRR, la cui prova scritta partirà dal prossimo 11 marzo, lascerà scoperto un numero elevato di posti su sostegno in molte Regioni e questo non farà che mettere nuovamente a repentaglio la continuità didattica. Quello che chiediamo, ancora una volta, è una maggiore attenzione sul sostegno e, in generale, sul mondo della scuola: nel 2023 si è raggiunta la cifra record di 234.576 docenti precari in cattedra di cui 129.298 sul sostegno. È urgente un intervento.