Malattie cardiovascolari serve piano, ma dal Governo arrivano risposte parziali e deludenti.

Una risposta parziale e deludente quella del sottosegretario Gemmato sul contrasto alle malattie cardiovascolari. Avevo infatti presentato un’interrogazione in commissione Affari Sociali in cui chiedevo al Governo la stesura di un piano nazionale cardiovascolare in grado di assicurare una visione unitaria e condivisa e una serie di interventi di prevenzione, screening e trattamento a favore dei pazienti affetti da patologie cardiovascolari.

In Italia sono oltre nove milioni e mezzo le persone affette da patologie cardio, cerebro e vascolari e 880mila nuovi casi ogni anno e un burden annuo di 22-24 miliardi tra costi sanitari diretti e costi indiretti.

Queste persone si meritano molto di più dell’approssimazione offerta dal Governo. È dunque necessario trattare queste patologie in modo piu strutturale con un piano ad hoc dedicato.